Lo scritto tratta dell’evoluzione, nell’àmbito della normativa antiriciclaggio, degli obblighi del cliente (art. 22, d.lgs. n. 231/2007), anche con riguardo alla peculiare figura del titolare effettivo; evidenziando incongruenze e profili critici della disciplina, con particolare riferimento al perimetro dei soggetti obbligati a raccogliere le informazioni, alle conseguenze ...
di Bruno Manzone, Avvocato in Roma e Umberto Morera, Ordinario di Diritto Bancario nell'Università di Roma – Tor Vergata. Avvocato in Roma
Individuare il titolare effettivo è uno degli elementi essenziali della lotta al riciclaggio, e l’obiettivo ultimo del paradigma “segui il denaro” che è alla base dell’intera disciplina di contrasto a questo fenomeno. L’articolo analizza come si sono evolute le regole sul titolare effettivo, qual è l’attuale disciplina internazionale, ...
di Bruna Szego, Direttore Centrale, Capo dell'Unita di Supervisione e normativa antiriciclaggio della Banca d’Italia – Antonio Marrone, Direttore, Titolare della Divisione Cooperazione internazionale, regolamentazione e procedure di vigilanza antiriciclaggio – Francesca D'Urzo, Consigliere, addetta alla stessa Divisione.
Nel saggio vengono passate in rassegna le diverse questioni che solleva l’interpretazione del “criterio della proprietà” con il quale, assieme al “criterio del controllo”, viene individuato il “titolare effettivo” di società di capitali nella disciplina antiriciclaggio.
di Vincenzo Donativi, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l'Università LUM-Giuseppe Degennaro e Professore a contratto di Diritto commerciale presso l'Università Luiss-Guido Carli
Il testo tratta il problema della individuazione dei beneficiari nel trust ai fini della normativa antiriciclaggio. Si tratta di un tema estremamente delicato e complesso, che continua a suscitare dubbi e perplessità quanto alla sua concreta applicazione. Da un’analisi comparata della normativa nazionale ed internazionale emergono alcuni interessanti spunti di riflessione ed ...
di Francesca Romana Lupoi, Presidente dell’Associazione “Il Trust in Italia” – Carla Maria Giuliani, Responsabile della Commissione Antiriciclaggio dell'Associazione
L’articolo illustra i contenuti della sezione del Registro delle imprese nella quale devono essere iscritti i titolari effettivi, descrive le modalità di prima iscrizione e di quelle successive.
Infine, sono descritte le modalità di accreditamento e di accesso ai dati e alle informazioni da parte delle Autorità, dei soggetti obbligati e degli altri soggetti che non ...
di Giuseppe Tripoli, Segretario Generale di Unioncamere
Nella disciplina antiriciclaggio è prevista l’istituzione di due nuove sezioni del registro delle imprese, destinate a raccogliere le informazioni sui “titolari effettivi” di imprese con personalità giuridica e persone giuridiche private (sezione c.d. “autonoma”) e di trust e istituti giuridici affini (sezione c.d. “speciale”). Lo scritto, ...
di Vincenzo Donativi, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l'Università LUM Giuseppe Degennaro. Professore a contratto di Diritto commerciale presso l'Università LUISS-Guido Carli – Federica Trovato, Professore a contratto di Business Law presso il Department of Political Sciences dell'Università dell'Arkansas e titolare di contratto integrativo di insegnamento di Diritto commerciale presso l'Università Luiss-Guido Carli
Il saggio analizza gli effetti in diritto italiano della Convenzione de L’Aja sul riconoscimento dei trust ed i tratti distintivi dei trust interni. Esamina il vaglio delle Corti sulla meritevolezza dell’istituto ed illustra alcune applicazioni significative nel campo del passaggio generazionale della ricchezza familiare nelle loro intersezioni con il diritto successorio e societario, ...
di Paola Manes, Professore ordinario di diritto privato, Università di Bologna
Il d.lgs. 231/2007, nell’imporre obblighi finalizzati alla prevenzione dei rischi antiriciclaggio, all’art. 22, comma 5, dispone, tra l’altro, che i fiduciari di trust espressi, nonché le persone che esercitano ruoli “equivalenti in istituti giuridici affini, […] ottengono e detengono informazioni […] sulla titolarità effettiva del trust o ...
di Francesco Di Ciommo, Professore Ordinario di Diritto Civile nell'Università Luiss “Guido Carli”
Lo scritto si concentra sulla iscrizione dei trust e degli istituti affini alla sezione del registro delle imprese, evidenziando come la disciplina di recepimento abbia tradotto l’asettico principio formulato dal legislatore comunitario della quinta direttiva. Nel confronto con gli istituti notificati dagli Stati membri, si propone una ricostruzione del fenomeno, operando una lettura ...
di Marco Maceroni, Professore a contratto di Diritto commerciale e Diritto privato e dell'impresa presso l'Università degli Studi di Bologna – Alma Mater Studiorum
La nozione di “istituti giuridici affini” al trust, come delineata nella normativa primaria italiana dal d.lgs. n. 231/2007, non è definita nel suo contenuto ed è stata interpretata dai decreti attuativi del Registro della titolarità effettiva nel senso di ricomprendervi il “mandato fiduciario”, categoria nella quale rientrano una congerie variegata di ...
di Fabio Marchetti, Presidente di ASSOFIDUCIARIA – Lucia Frascarelli, Vice Presidente Vicario e Segretario Generale di ASSOFIDUCIARIA
Questo saggio esplora come l’evoluzione normativa europea e italiana in materia di antiriciclaggio (AML) abbia determinato una crescente complessità delle misure da adottare da parte dei soggetti obbligati con conseguente aumento della responsabilità a carico della funzione antiriciclaggio e dei membri del Consiglio di Amministrazione. In particolare, analizza il ruolo ...
di Simone Russo, Amministratore Delegato di White Exchange Spa e di Amagis Capital Group – Francesca Valenti, Responsabile Antiriciclaggio di White Exchange SPA – Antonio Giannino, Risk Manager di White Exchange SPA e di Amagis Capital Management Limited